La Danza del Ventre oggi

Nel corso degli ultimi 150 anni la Danza del Ventre ha subito una trasformazione che in qualche caso non le rende onore. Anzitutto è necessario comprendere che per acquisire un buon livello di interpretazione occorre un'abilità non comune, che si ottiene con costante studio e applicazione, questo malinteso è dato dal riconsiderarla solo puro divertimento e non una vera e propria arte.

Bazar Bazar

Un altro equivoco è relativo al fatto che spesso le donne che danzano hanno suscitato reazioni ambigue da parte della società. Si può ipotizzare che il motivo sia che storicamente la danza del ventre fosse una pratica delle schiave, appresa per allietare i commensali di un banchetto o per animare una festa. Le danzatrici del ventre erano donne povere che si esibivano per denaro, non avevano quindi avuto la possibilità di ricevere un'istruzione, e non potendo ambire ad un matrimonio risolutivo per loro la danza del ventre era l'unico mezzo di sostentamento.

Si può quindi dedurre che l'atteggiamento, che a volte ancora si riscontra, di scarsa approvazione nei confronti di chi si dedica a quest'arte sia dovuto, non tanto ad una visione erotica della danzatrice del ventre (le prostitute sono da sempre state un'altra categoria che non si esibiva nella danza del ventre) quanto nella presunta appartenenza ad una classe sociale non abbiente e per questo discriminata.

Nel tentativo di sottrarsi ad ogni equivoco, alcune danzatrici si impegnano ad attenuare l'aspetto sensuale della danza del ventre con l'intento di essere considerate seriamente; sfrondando la propria esibizione di alcuni dei movimenti tradizionali, per esempio quelli che si eseguono con il petto o a terra, o mantenendo un'espressione del viso seria e compassata. Occorre ricordarsi però che è l'idea che la danzatrice ha di se stessa come donna che le permette di creare una danza che risulti una manifestazione artistica e di consapevole orgoglio per il proprio sesso, piuttosto che uno stimolo erotico.

Oggi che i riti in onore delle Dee non si praticano più, ne si danza dietro le porte sbarrate di un harem , ciò che conta è la profonda esperienza che ogni donna può' fare di sé stessa nel rapporto con il proprio corpo e la propria femminilità.

Molte sono anche le resistenze di tipo estetico, la convinzione di essere troppo grassa, o vecchia, o ridicola, tuttavia quando una donna si concede un minimo di tempo per provare, cambia presto idea, sia sulla Danza del Ventre che su se stessa.

Capita anche che giovani donne in ottima forma fisica, che sono solite frequentare palestre o altri tipi di attività fisica, trovino molta difficoltà nell'isolare i movimenti di diverse parti del corpo, in particolare i fianchi. La necessità, per molte donne, di sciogliere il bacino e imparare da agitare i fianchi, è ben nota a tutti i professionisti del massaggio che riscontrano spesso questa parte bloccata, nelle loro pazienti, con tutti i danni che ne possono derivare a carico della schiena, della circolazione è dell'apparato genitale.

Dopo l'infanzia, raramente le femmine hanno la possibilità e l'occasione per ruotare i fianchi o ondeggiare il bacino, probabilmente a causa dei tabù culturali riferiti a questa zona del loro corpo.

 

I movimenti tipici della Danza del Ventre richiedono di acquisire la capacità di isolare il movimento di singoli gruppi di muscoli; lo shimmy consiste in un intenso fremito del bacino, fondo schiena e natiche, mantenendo ferma la parte superiore del busto. Una danzatrice del ventre esperta riesce a combinare questo movimento abbinato ad altri delle braccia e delle gambe in modo completamente indipendente tra loro benché armonici.

E' facilmente comprensibile come tutto l'allenamento necessario per ottenere questi risultati sia di enorme beneficio per l'elasticità e la buona salute del corpo.

Resiste anche la convinzione che la danza del ventre sia riservata ai giovani, in particolare a donne giovani e snelle un po' come per la danza classica. Non è così per la Danza del Ventre che consiste principalmente in movimenti circolatori e ondulatori che favoriscono una estrema flessibilità, ottenibile attraverso la pratica, con qualsiasi conformazione fisica.

Si tratta di un'arte basata sulla sinuosità ed eleganza della forma che tende a stimolare un atteggiamento di pace e calma interiore raggiungibile a tutte le età.

 Danzatrice di hula

Inoltre una danzatrice del ventre concentra la propria energia nell'addome e mantiene un costante contatto con il suolo, ristabilendo la corretta collocazione del centro di gravità, che a causa dei moderni stili di vita è comunemente spostato in alto nella gabbia toracica.

I lenti movimenti di rotazione della Danza del Ventre sono descritti nei testi di centinaia di anni fa che trattano del parto naturale; donne arabe, tahitiane e maori li utilizzavano istintivamente per distendere i muscoli della schiena e alleviare i dolori del travaglio, procurando inoltre uno stimolante massaggio interno al feto.

Così si completa il cerchio: la Danza del Ventre torna ad essere ciò che era all'origine e che oggi auspichiamo venga riconosciuto da tutti “Un inno alla vita e alla creazione”.